lunedì 28 aprile 2014

Maratona di Rimini, buona la prima


Il report della Maratona di Rimini (27 aprile 2014) è in gran parte sintetizzato nel titolo, sia perchè si trattava della prima edizione, sia perchè è stata la mia prima maratona.
Sono abbastanza soddisfatto del risultato, ma di questo parlerò più avanti, voglio prima partire dal ringraziare gli amici, i compagni di squadra e tutte le persone che mi hanno scritto prima e dopo la gara, grazie di cuore!
Ma veniamo al report dell'evento: i romagnoli, si sa, ci sanno fare e quando organizzano qualcosa lo fanno per bene. L'esordio della Maratona di Rimini era interessante perchè su Facebook la pagina ufficiale aveva raccolto più di 8000 "mi piace" e il tam tam pubblicitario aveva creato grandi aspettative. Alla fine sono stati circa 1300 gli iscritti, niente male come inizio!
L'occasione era buona per passare anche qualche giorno al mare con la famiglia, e così è stato, per arrivare alla mattina del 27 senza stress da viaggio e ben riposato.
Ultimi prepativi di rito (Garmin, gel energetico, pettorale, ecc) inizia l'avventura alle 8 insieme ad un gruppo di simpaticissimi amici baresi, incontrati di fronte all'Hotel. Con loro mi sono recato in zona partenza presso l'Arco d'Augusto dove era pronto a partire un bel fiume di persone. Prima al via gli spingitori di carrozzine (era il ritrovo nazionale) e poi lo start puntuale alle 9 per i podisti, sotto un sole velato e con un clima non troppo caldo.
Sono partito un pò indietro e così i primi 30-40 secondi sono volati via prima di passare dal via, ma l'intasamento è durato solo 1km, dopo è arrivato lo spazio per trovare il ritmo giusto. Il mio obiettivo di tempo era arrivare in 3.30h ma non vedevo il pacer e continuavo a trovarmi a fianco di quello delle 3.45h, segno che in partenza, nei primi 2km, avevo perso abbastanza tempo. Per recuperare ho tenuto un ritmo costante sempre sotto i 5' al km, intorno 4'50'' a 4'55''; il percorso era interessante, primi km in centro, poi tutto sul lungomare, per arrivare al "drittone" di 10km che dal porto arrivava fino a Bellaria Igea Marina, sempre a pochi metri dall'Adriatico. Bellissimo il supporto della gente, non tantissima ma costante nei vari punti, con numerosi bar che avevano organizzato spontanei ristori o punti di appoggio per i podisti. In alcune "stazioni" era davvero gradita la presenza di band musicali o di piccoli gruppi di supporto, che spronavano tutti i runners.
Al 15esimo km (con il cartello che trovate qui sotto)

cambio di rotta e via verso l'interno, con il percorso in leggera salita che attraversava le campagne fino ad arrivare a S.Arcangelo di Romagna. Anche qui fantastica accoglienza con figuranti in costume e tutta la piazza ad applaudire.
Avevo passato la mezza a 1.44.51 (official time, quindi un bel margine nel real time) ma nonostante il ritmo sempre sotto i 5' al km non riuscivo a raggiungere il pacer delle 3.30h, il gruppo era sempre avanti qualche centinaio di metri.
La condizione era comunque buona ma le gambe stavano iniziando a diventare pesanti. Verso il 32esimo km mi sono giocato la possibilità di chiudere nel tempo prestabilito: mi sono rilassato troppo al ristoro (prendi il gel Enervit dalla tasca, bevici un pò d'acqua, ecc) e così il gruppo che volevo acciuffare si è allontanato davvero troppo. Per i primi 2-3 km ho tenuto il solito passo ma quando ho visto che ormai erano lontani (e non avevo più le forze per aumentare il ritmo) ho tirato un pò i remi in barca. E così dal 35esimo in poi i tempi sono saliti a 5'10''-5'20'' al km, complice anche l'arrivo della pioggia e la parte del percorso più brutta di tutta la gara (in mezzo alle auto e su una strada statale o simile molto anonima, senza pubblico e con sparuti runners).
Ormai ero abbastanza cotto ma nel km finale il caloroso pubblico riminese, che applaudiva dietro alle transenne, mi ha fatto pure partire con un piccolo sprint, ben presto stoppato da un crampo :-))
Tempo di chiusura sotto l'Arco d'Augusto: 3:33:01 (real time 3:32:32), 205esimo assoluto su 1200 arrivati, 32esimo di categoria.
Essendo la prima maratona non posso fare confronti con altre realtà ma il parere dei vari podisti con cui ho parlato era estremamente positivo ed in effetti la sensazione è stata quella di una gara curatissima, dall'iscrizione fino alla fine (finale "gustosissimo" dove veniva consegnato a tutti i finisher un buono per pizza + birra + piadina con sardoni).
Ristori quasi tutti ben curati e abbondanti, percorso in buona parte chiuso al traffico e con volontari ad ogni incrocio, buon supporto del pubblico, ottima logistica per deposito borse e docce (presso vicino Palasport), pacco gara con vari prodotti alimentari con maglia "fashion" molto bella (e che cambia colore al sole).
Da migliorare l'ultima parte del percorso, la meno bella proprio quando si è in crisi, e forse da togliere qualche sottopassaggio, perchè gli ultimi sono duretti. Per il resto davvero complimenti agli organizzatori e bravo al pubblico romagnolo che ha saputo accogliere nel modo giusto l'evento.

Un consiglio a chi pensa di correrla il prossimo anno: se si terrà ancora in occasione di un ponte festivo non fate l'errore del sottoscritto e tornate il giorno dopo, sono state quasi più dure le oltre 7 ore di code da Rimini a Salso rispetto ai 42km e 195m della gara :-)

Grazie ancora ai compagni del GP Quadrifoglioe a tutti gli amici che mi hanno sostenuto in questa prima "sfida" sulla distanza regina, a cui spero ne seguiranno altre, magari nel 2015. Buone corse!!!



domenica 13 aprile 2014

[Report] Dieci Miglia di Maria Luigia

Bellissima gara oggi a Colorno con la Dieci Miglia di Maria Luigia, prima edizione di un evento realizzato in modo impeccabile dal Torrile Runnin Team.
16 chilometri in un percorso tra le campagne della bassa, con strada completamente chiusa al traffico e alcuni tratti su ghiaietto (lungo l'argine), per finire nell'ingresso della Reggia e arrivo nel Parco Ducale.
Oltre 400 i podisti in gara, con alcuni velocisti davvero validi visto l'interessante motepremi per i primi arrivati. Del Quadrifoglio eravamo solo in 3, ma abbiamo venduto cara la pelle :-)
Prima dei nostri Michela Gotelli, che conferma lo stato di forma conquistando il quinto posto di categoria, seguita dal sottoscritto a circa un minuto di distanza e dalla mitica Mirella Crivello.
Organizzazione direi perfetta: pacco gara con maglia tecnica e bottiglia di Otello Ceci "Rock" (in bella confezione regalo), più un buono per 2 persone per il pasta party finale, oltre all'immancabile medaglia di partecipazione. Percorso ben segnalato e curato, ristoro finale favoloso, uno dei migliori mai visti nelle gare podistiche. Era presente una mega tavolata con pizza, focaccia farcita, frutta, torte, bevande di ogni tipo, e il tutto in quantità industriale. Insomma, bravissimi i ragazzi del Torrile, unica pecca (se così si può chiamare) l'esaurimento di magliette taglie larghe (L o superiori) per chi ritirava il pacco gara verso le 9, come il sottoscritto. A proposito, regalo maglia tecnica taglia M, qualcuno interessato?

Per quanto mi riguarda ho affrontato la gara senza sapere, fino alla partenza, che ritmo tenere. Ho fatto 5 km di riscaldamento, per arrivare così a 21 in totale. La maratona è tra due settimane e non volevo spingere troppo, ma non intendevo neanche andare piano. Ho così scelto di tenere un ritmo non troppo veloce, di poco superiore ai 4'30" al km, con piccola progressione finale. Forse avrei dovuto andare ancora più piano ma è stato comunque un buon allenamento e ci sono ancora 15 giorni di scarico prima di affrontare la 42km.

Parere finale: un'ottima giornata di sport, peccato solo per il dopo gara, quando la Multipla mi ha lasciato a piedi e ho dovuto lasciarla nel parcheggio a Colorno, adesso è ancora là, sola soletta, in attesa del tentativo del recupero di domani. Meno male che dei gentilissimi amici del Forrest (Pindari's Brother) mi hanno dato un passaggio fino a casa, grazie ancora.

Ecco i tempi della gara, buone corse!
Matteo Orlandi