Marco Cavatorta
Gianpaolo Bacchini
Matteo Coletti
Pubblichiamo il report di Matteo Coletti e Marco Cavatorta, che hanno corso a dicembre la maratona di Reggio Emilia insieme a Gianpaolo Bacchini.
Report di Matteo:
Ciao
a tutti volevo informare a tutti i colleghi di corsa che domenica 11-12 ho corso
la mia prima maratona...3.39h...che comunque voi la vediate è indiscutibilmente
il mio personale!!scherzi a parte ritengo che come prima esperienza non sia male
anche perchè il mio obbiettivo era finirla....
Mio
compagno di avventura il dott. Bacchini Gianpaolo un pò attardato ma
comunque grande resistenza tenendo conto che si è allenato poco.
Grandissimi
complimenti a Marco Cavatorta che mi ha decisamente preceduto facendo tra
l'altro (se non sbaglio)il suo personale, mi dispiace solamente non averlo neanche
incontrato ne prima ne dopo ne durante.
Per
quanto riguarda la manifestazione, pur avando pochi parametri di paragone, direi
organizzata alla perfezione ristori con tutto il necessario e sempre più ricchi
man mano che i km aumentavano, mai incontrato una macchina, che in 42 km è tanta
roba!! Un gruppo di ragazze pon-pon al 14 e 30 km, che è sempre un bel vedere, la
gente lungo il percorso comprensiva e anche piena di entusiasmo.
All
arrivo invece della solita coperta di alluminio un bel asciugamano
morbido, una bellissima medaglia che neanche alle olimpiadi....e un pò di
crampi!!!
Se
posso dare un consiglio a chi non ha ancora corso una maratona dico che
sicuramente è impegnativa e faticosissima sia prepararla che correrla ma quella
sensazione che si prova a tagliare quel traguardo ti ripaga ampiamente di tutti
gli sforzi...io sicuramente voglio riprovere quella sensazione e magare limare
qualche minuto!
Report di Marco:
Quest'anno erano oltre 3150 i partecipanti, 500 in più dello scorso anno...forse per questo che non sono riuscito a vedere Matteo e Giampaolo nè prima nè dopo la corsa, peccato. La temperatura era molto buona, 4° circa alla partenza, 8° all'arrivo...un'arietta fredda che dava leggermente fastidio sulle colline prima e dopo Montecavolo (praticamente al 'giro di boa' dei 21 km) ma sopportabile, d'altronde avevamo davanti solamente la seconda mezza da fare!
Il cielo era coperto ma ricordo anche uno sprazzo di sole pallido che ci ha accompagnato per un paio d'ore a metà gara.
Matteo ha visto le ragazze pon-pon anche al 30° km, segno che era ancora lucido dopo avere affrontato gli ultimi km in leggera salita.
Già, perchè chi non ha mai fatto Reggio potrebbe pensare che (voce di tanti) la prima mezza è in leggera salita, la seconda è in discesa...non è proprio così, il percorso è ondulato tendenzialmente in salita fino al 20° c'è, poi qualche km di discesa fino a S.Bartolomeo e, quando meno te lo aspetti, strappetto di 200 - 300 mt fino al ristoro del 25°km poi ancora quella leggera salita fino al 29° km (si ritorna infatti verso le colline) che tende a stancarti le gambe poco prima del 1° muro di crisi energetica (per me, muretto del 34°km)!
Superato quello, gli ultimi km sono effettivamente in piano di ritorno verso la città e li, quando non ci sono più gambe, non ci sono ragazze pon-pon che tengano ma si va avanti con la testa e con il cuore fino all'arrivo, accogliente ed organizzato bene.
Per quanto mi riguarda la corsa è andata bene, nessun momento di crisi particolare (dolore forte al fianco destro - fegato - per un km al 34°...saranno stati quei bicchieri di troppo di vino e di limoncino della nostra festa sociale? Eh, come si poteva però non berli...!) e, visto il tempo che stavo facendo già proiettato verso il mio personale, ho finito carico, in spinta e lucido come non mai (si vede dalla foto, ho iniziato ad esultare 20 metri prima del traguardo! ...manco i crampi mi sono venuti!)
Ho trovato una giornata giusta, così spero come i nostri altri portabandiera, Matteo e Giampaolo, prima maratona finita bene con soddisfazione ed entusiasmo, immagino la contentezza....complimenti davvero di cuore!
Ci vediamo presto sui 'campi di battaglia' con le scarpette ai piedi.
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