lunedì 30 novembre 2015

Il Quadrifoglio vince la staffetta di Castione, in una bella giornata di sport




Un bellissimo successo quello del G.P. Quadrifoglio alla staffetta 10:2 di Castione, una gara unica nel suo genere e interessante per la modalità di svolgimento. Si tratta infatti di una staffetta in cui ogni squadra deve essere composta da 8-10 concorrenti che gareggiano contemporaneamente su due percorsi: metà su un percorso da 6 km e metà su un percorso da 12km. Il tempo viene rilevato sul quarto corridore di ognuna delle formazioni,  cosa che obbliga a procedere compatti (anche se il primo "vola"... non conta nulla!) e  preparare con attenzione la disposizione degli atleti nelle due due squadre.
E così è stato per il Quadrifoglio, con il direttore tecnico Leonardo Faverzani che ha saggiamente diviso i nostri atleti nei due percorsi, impostando una formazione quasi perfetta.
La nostra squadra, composta da Genchi, Peri, Crovini, Ghelfi, Resta (percorso da 12km) e Faverzani, Orlandi, Gallicani, Montanari, Mori (percorso da 6) si è aggiudicata il primo posto, superando di soli 2 secondi la formazione "Speed Runner Mix", a cui vanno i nostri complimenti per la bellissima e avvincente sfida. Si potrebbe quasi parlare di pari merito visto il distacco davvero minimo,e in effetti a trionfare in questa giornata è stato lo sport.
Conclude il podio il terzo posto per la formazione del G.S. Toccalmatto.

Terzo tempo tra le prime due squadre classificate, distanziate di soli 2 secondi




Speed Runner Mix 


G.S. Toccalmatto


La staffetta di Castione chiude ufficialmente un'annata strepitosa per il nostro gruppo, con il settimo posto conquistato nel campionato provinciale Fidal di società, ma di questo avremo modo di scrivere ancora nei prossimi giorni, aspettando il tradizionale pranzo sociale dell'8 dicembre.


mercoledì 18 novembre 2015

[Report] In pista a Verona per la maratona del 15 novembre.

Un bella maratona che si è svolta in una giornata non troppo fredda, ideale per correre. Buona l’organizzazione e discreta la partecipazione (3.200 per la maratona; 3.200 per la mezza oltre ai partecipanti della 10km) dei runners.
Si parte e si arriva di fianco all’Arena, un luogo carico di suggestioni, storia e bellezza. Gruppo Quadrifoglio ben rappresentato: il top runner Fulcini, che due settimane prima aveva corso Venezia con un ottimo 3h16’, pronto per scendere alla soglia di 3h10. Gli outsider Coletti e Rota, eterni rivali nella competizioni annuali (dal nuoto al triathlon agli scacchi alla sfida sui cappelletti), il gruppo di terza categoria Bruschi e Sanella che aveva l’ambizione di centrare le 3h50. Assenti giustificati per indisposizione: Bocchi e Bacchini.
Maratona bella, si corre nel centro storico e poi si costeggia a lungo l’Adige (che io pensavo fosse il Brenta, devo ristudiare la Geografia) per molti km. Alla mezza si ritorna nel centro storico, si riparte verso la periferia e dal km 36 riecco il calore dei vicoli delle vie cittadine. C’è pubblico, soprattutto nella parte finale. Poca animazione invece lungo il percorso.
Risultati finali? Crollo di Fulcini (si fa per dire!), che chiude con 3h19, tiene molto bene Rota, con 3h33, Coletti cede il passo a taglia il traguardo a 3h40, Sanella stacca con prepotenza di 1’ Bruschi (ormai in delirio e alle prese con convulsioni mistiche) al km 39. Cucchiaio di legno al sottoscritto, che al traguardo si concede pure un selfie con il pubblico fidentino per onore gli sponsor.
Per la mezza invece schierato il duo femminile Caterina e Maela, la prima allenatissima e da tre mesi in pista alle 5 del mattino con il top runner Ghelfi, la seconda con 3 sedute di cyclette sulle gambe. Presente anche Wody, alle prese con un infortunio. Il risultato finale ha visto Maela chiudere con un dignitoso 1h51’, Caterina è stata invece raccolta con una rete di pescatori in un fosso al km 7. E’ stata poi caricata su un pulmino del dopo lavoro ferroviario che lungo il percorso raccoglieva tutti i runners acciaccati ed è stata depositata nel Lazzaretto dell’arrivo. Prognosi finale: caviglia gonfia come uno zampone, da abbinare ad un piatto di lenticchie. Cate, forza. Try again!
Bene, dopo l’arrivo i runner diventano turisti giapponesi con tour in centro e visita alla casa di Giulietta e Romeo. Siamo inguaribili romantici.
Il momento migliore è il Terzo Tempo consumato in una valida osteria di Soave già scoperta lo scorso anno dopo la maratona di Venezia. Morale: vinti e vincitori intorno alla tavola imbandita, dalla polenta allo stoccafisso, salumi misti e pasta e fagioli. Menu poco light, innaffiato da vino Soave e Valpolicella. La squadra ha chiuso in modo compatto la giornata, pronti per la prossima maratona.
Giornate come queste, di sport e amicizia, rimangono nel cuore e non si dimenticano. Grazie a tutti quelli che hanno partecipato e ci hanno sostenuto!

Luca Bruschi







 

martedì 17 novembre 2015

Tra Staffetta e Maratona, una grande domenica di sport

Una domenica molto intensa per il GP Quadrifoglio, che ha visto impegnati i propri atleti in vari fronti.
Successo strepitoso con una splendida seconda posizione per il nostro team 1 nella Gazzetta di Parma Relay, variante a 6 elementi, della Staffetta di S. Lucia. Buona anche la prestazione della squadra 2 nella classica staffetta a coppie e della terza squadra mista sempre del GP Quadrifoglio.

La squadra seconda classificata: Faverzani, Ghelfi, Crovini, Ghezzi, Peri, Genchi

Grande soddisfazione a livello organizzativo, 44 squadre in totale nelle 2 competizioni, per un totale di oltre 400 atleti coinvolti.
Ecco le parole di ringraziamento del nostro Presidente Antonio Gasparelli:

La staffetta di Santa Lucia/Gazzetta di Parma Reley un’emozione unica,

Ieri si è corsa una gara credo unica nel suo genere, nonostante le trenta candeline dimostra d’essere ancora una volta una gara fantastica, chi non lo avrebbe mai detto che una corsa nata per scambiarsi gli auguri i regali di Santa Lucia e gli auguri natalizi potesse attraversare 30anni della nostra vita e continuare a generare attenzione e conseguire successo.

Anche ieri è stato così!, i commenti lusinghieri degli atleti, l’entusiasmo con il quale hanno affrontato la fatica di un percorso complicato, l’allegria lungo il percorso e all’arrivo sono la benzina che alimenta anno dopo anno la costruzione di quest’evento.

Un grazie va anche a Gian Carlo che organizzando il campionato italiano d’ultra maratona ha fatto si che la staffetta tornasse alla sua condizione iniziale, permettendo alle squadre di schierarsi al meglio per la gara.

Abbiamo vissuto una giornata straordinaria e per questo ringraziamo tutti gli atleti e tutte le società che ci hanno onorato della loro presenza, le ragazze che si sono cimentate oltre che in squadre miste anche in squadre di sole donne (ben nove), un ringraziamento a chi c’è stato vicino e ci ha sostenuto nell’organizzazione dell’evento alle municipalità di Pellegrino e Salsomaggiore, i corpi di Polizia Municipale, gli Alpini di Salso, Tabiano, Scipione, Pellegrino, al mitico Apecar di Stefano Dioni alla simpatia e alla verve di Luigi Pasini e ai volontari tutti che hanno lavorato come dei matti fino al tardo pomeriggio di ieri.



Grazie davvero a tutti



P.S. La festa di ieri è parzialmente rovinata dalla triste notizia giunta nel tardo pomeriggio , il nostro amico Aldo non è più, vogliamo salutarlo dedicando a lui la staffetta di ieri.

“Ciao Aldo ora puoi correre nelle grandi praterie del cielo e sempre con noi dall’altra parte della strada”.

Antonio Gasparelli
Presidente GP Quadrifoglio

Ma la giornata podistica ha riservato anche altre importanti risultati sul fronte della Maratona di Verona, che ha visto presenti 6 nostri atleti. Peccato solo per il ritiro di Caterina Neri che si è dovuta fermare per infortunio, brava lo stesso e complimenti a tutti i nostri agonisti presenti!

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Nei prossimi giorni pubblicheremo un post speciale con report e foto di questa maratona, a cura di Luca Bruschi, tornate presto a visitare il sito!